Gran Sasso: Ente Parco presenta il volume “Ecomusei a confronto”
Martedì 16 dicembre, ore 11.00, Assergi (AQ), Sala consiliare dell’Ente Parco.
L’Abruzzo, regione coperta da parchi e riserve naturali per un terzo della sua superficie, racchiude territori di grande ricchezza: borghi medievali e rinascimentali, architetture tradizionali, produzioni alimentari di pregio, tradizioni, pratiche artigianali e rituali secolari.
L’ecomuseo può essere uno strumento in più per promuovere tale patrimonio? E una legge regionale in materia potrebbe essere utile allo scopo? Per rispondere a queste domande il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga alla fine del 2006 aveva organizzato il convegno Ecomusei a confronto, una giornata di studi dedicata agli ecomusei, dagli esiti significativi sul piano scientifico, culturale e politico, per definire le opportunità dischiuse dal territorio abruzzese in generale e dall’area protetta in particolare, attraverso il fecondo confronto con realtà nazionali ed internazionali, in particolare quella del Piemonte, regione che in Italia è stata pioniera nel dotarsi di una legge sugli ecomusei.
Rispondendo alle attese del mondo scientifico e culturale che a suo tempo aveva visto nel convegno l’occasione preziosa di fare il punto su un concetto, quello di ecomuseo, in continua evoluzione e alla ricerca di una definizione in rapporto al patrimonio demo – etno-antropologico locale, l’Ente Parco ha dato alle stampe il volume “Ecomusei a confronto” che raccoglie gli interventi dei relatori che vi parteciparono e che rilancia il tema di una interpretazione ecomuseale degli 11 musei territoriali del Parco e della opportunità di una legge regionale in materia, così come veniva invocata nel convegno del 2006 in una proposta del consigliere Gianni Melilla.
L’obiettivo del libro, e del workshop al quale questo rende testimonianza, risiede dunque non soltanto nel tentativo di fissare un modello di struttura eco-museale in stretta relazione con le potenzialità del territorio, ma anche di favorire nella forma di ecomusei l’emergere delle identità territoriali della regione e segnatamente del Parco, dando concretamente impulso alle funzioni di ricerca, conservazione, valorizzazione di beni naturali, culturali e demoetnoantropologici che formano l’ambiente e il tessuto connettivo delle comunità locali.
Interverranno alla presentazione del volume il Direttore dell’Ente Parco, Marcello Maranella, la storica dell’arte, e curatrice del volume, Francesca Referza, la direttrice della Riserva Naturale “Zompo lo Schioppo”, Rita Rufo, l’antropologa Valentina Zingari, Maurizio Maggi, dell’Istituto di Ricerche Economiche della Provincia di Torino, Elena del Toro, dottore forestale, Pina Leone del Servizio Scientifico dell’Ente Parco.