Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini" XIII Settimana della Cultura 9-17 aprile 2011 Alla scoperta del Palazzo delle Scienze a Roma Presentazione delle opere decorative dell’edificio che oggi ospita uno dei musei più importanti a livello internazionale, il Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini" Primo appuntamento sabato 9 aprile, dalle 15.00 In occasione della XIII edizione della Settimana della Cultura, che si svolge dal 9 al 17 aprile 2011, il Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini" propone un programma di eventi per far conoscere “il contenitore”, il Palazzo delle Scienze, la sua storia architettonica e le rilevanti opere decorative realizzate e progettate per l’edificio in cui dal 1977 è ospitato il Museo dedicato al paletnologo Luigi Pigorini che lo fondò nel 1875.
Il Soprintendente Luigi La Rocca spiega l’idea di guidare il pubblico alla scoperta del Palazzo delle Scienze che ospita questo importante museo. “Il trasferimento del Museo Pigorini dalla storica sede del Palazzo del Collegio Romano al Palazzo delle Scienze all’EUR fu pensato ed avviato negli anni ’60 del secolo scorso con il proposito di costituire, nel più generale panorama del sistema museale romano, un nuovo polo culturale che valorizzasse il quartiere “dell’architettura razionalista” e dove, intatti, hanno trovato sede altri istituti museali, il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, il Museo dell’Alto medioevo, il Museo della Civiltà Romana. Tuttavia una potenzialità attrattiva e turistica ben evidente agli occhi di noi contemporanei, ha faticato a trovare piena espressione ed immediati riscontri, anche a livello di fruizione pubblica, collocando per molti anni l’intero polo museale dell’EUR ai margini dei tradizionali circuiti turistici urbani. In tempi recenti si è avviata una rivalutazione ed un processo di più ampia valorizzazione del complesso architettonico dell’EUR, uno dei più significativi esempi dell’architettura razionalista e della pianificazione urbana italiana, anche attraverso la realizzazione di importanti opere di architettura contemporanea come il nuovo centro congressi progettato da Massimiliano Fucsas. In quest’ottica richiamare l’attenzione sull’importanza dei musei del quartiere, per quanto riguarda sia i contenuti e le specificità delle collezioni, sia le caratteristiche architettoniche ed urbanistiche degli spazi che li ospitano, appare senza dubbio un percorso obbligato”.
Il Palazzo delle Scienze. Costruito nella zona dell’EUR, che ha visto tra i vari artisti ed architetti impegnati nella sua realizzazione, negli anni ’30 del secolo scorso, figure di grande rilievo come quelle di Marcello Piacentini e Fortunato Depero, il palazzo è stato realizzato tra il 1938 e il 1943, su progetto degli architetti Luigi Brusa, Gino Cancellotti, Eugenio Montuori e Alfredo Scalpelli. Pensato per accogliere l’Esposizione Universale di Roma del 1942, il Palazzo delle Scienze, oltre al pregio architettonico e planimetrico, è caratterizzato dalla presenza di alcune opere decorative studiate appositamente per la sua originaria destinazione, quella di diventare il “contenitore” della Mostra della scienza universale e poi del Museo della scienza universale.
Le grandi opere del Palazzo delle Scienze. L’intenso programma, proposto dal Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini in occasione della XIII Settimana della Cultura, permetterà al visitatore di conoscere i dipinti murari raffiguranti Le applicazioni tecniche della scienza e La scuola di Galileo, quest’ultimo recentemente restaurato, commissionati a Valerio Fraschetti e che impreziosiscono l’atrio dell’edificio. Alla sommità dello scalone monumentale del palazzo è collocata poi la maestosa grande vetrata policroma opera di Giulio Rosso, 54 pannelli rettangolari che raffigurano Elementi decorativi relativi all’astronomia. Di grande pregio anche il pavimento in marmi e pietre naturali colorate nel Salone delle Scienze, opera ad intarsio di Mario Tozzi raffigurante gli Elementi decorativi relativi alla scienza.
Il programma. La presentazione delle grandi opere realizzate per il Palazzo delle Scienze prevede un intenso programma che permetterà al visitatore, attraverso percorsi guidati, proiezioni di film e seminari di studio, di conoscere l’edificio concepito per ospitare una grande esposizione universale delle scienze che, a causa della guerra, non fu mai realizzata.
Il primo appuntamento è un seminario interdisciplinare. Sabato 9 aprile 2011, dalle ore 15.00 alle 19.00 presso il Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma EUR (Palazzo delle Scienze, Piazza Guglielmo Marconi, 14), la XIII Settimana della Cultura sarà inaugurata con un seminario interdisciplinare tra arte moderna, poesia e psicologia, sulla figura di Valerio Fraschetti, autore dei dipinti recentemente riscoperti e restaurati posti nell’atrio del Palazzo delle Scienze, oggi sede del Museo.