Più di un quarto di secolo per consolidare la sua professionalità, nemmeno un anno per spiccare il volo tra le stelle della Haute Couture, che rispondono a nomi come Luca Litrico o Raffaella Curiel, mostri sacri dell’Alta Moda. Ecco Patrizia Fiandrini che si rinnova, senza cambiare nulla in fatto di qualità e classe. Come un principe Salina di viscontiana memoria, il brand è fiero di una scelta comunicativa che cavalca l’onda del presente senza turbare il passato. Rinnovarsi ma non tradirsi e senza perdersi.No ai fashion week di routine, sì a Modamica (noto multi brand di Vimodrone), per non confondere lo stile con uno snobismo inutilmente sterile, specie se riferito a una maison, e per aprirsi con acume verso un pubblico internazionale, scelto trasversalmente sia per abitudini d’acquisto, sia per identità generazionale. Fiandrini si rivolge anche ai giovani con una nuova testimonial: la ballerina Eleonora Puglia, nota ai più per la fortunata storia d’amore con Iago Garcia, il popolare attore spagnolo, vincitore della scorsa edizione di Ballando con le stelle.
Chiusa in segreta solitudine creativa, per un cambio di rotta che abbracci una fetta di pubblico più appetibile e dinamico, senza cadere nei tranelli del presenzialismo, coerente con una comunicazione studiata a tavolino, per limitare al massimo e di proposito le sue uscite, la stilista sta affrontando un viaggio in itinere che passa per i tessuti, i colori, le forme. Presto, infatti, riscalderà ancora il cuore di chi si è lasciato sedurre dalla personalità dei suoi capi, perché valorizzato e protetto nella propria
identità. La parlamentare Gabriella Carlucci, il concertista Andrea Ceccomori, il giovane Giuseppe Panebianco, in piena ascesa sui rotocalchi rosa, tutti insieme confortati dal tocco di questa fashion master d’eccezione, che vuole aprirsi al futuro, senza svelarci ancora i segreti del suo riservato sancta sanctorum creativo.
Lasciate alle spalle senza rimpianto quelle modalità commerciali in pieno stile anni 50-60, il brand si guarda bene dalla stantia roccaforte dei più nostalgici, preferendo guardare avanti in favore di un baluardo identitario.
Parlando con Lino Del Vecchio, consigliere e portavoce della stilista, scopriamo che il work in progress sta seguendo una precisa programmazione strategica. Solo qualche anticipazione: a fine Marzo è previsto uno “speciale video” esclusivo, realizzato nell’Atelier della stilista, accompagnato dalle location d’eccezione della sua Umbria e dalla voce narrante di Roberto Mostarda, storico conduttore del GR1 RAI. Per l’ultima settimana di Aprile, poi, il brand, ancora una volta, si affida all’obiettivo del fotografo Raimondo Luciani e all’Hair Stylist Tony Prosia, fresco dei successi sanremesi. E ipotizzando un romanticismo futurista, firmato Fiandrini, per raccontare la donna di oggi, elegante e impeccabile, in modo trasversale, non ci resta che attendere il prossimo mese di Ottobre, quando è previsto un evento internazionale di lunga gittata.