Quattro weekend alla scoperta dei colori, la magia, l’incanto, i segreti di cinque giardini storici privati del Lazio
L’autunno accende la natura dei colori più caldi e più intensi, con gli alberi, le piante, le siepi che si tingono di rosso, di ocra, e di tutte le tonalità dell’ambra. Periodo magico, dunque, per scoprire alcuni degli straordinari giardini storici di cui il Lazio è ricco, veri e propri tesori nascosti.
Con questo spirito prende il via la terza edizione dell’iniziativa I GIARDINI NASCOSTI, promossa dall’Associazione culturale Amarilli (che – anche attraverso la Fiera dei Fiori – fa della scoperta e dell’amore per il verde una passione contagiosa…) in collaborazione con Regione Lazio – Assessorato allo sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo, e ATLazio - Agenzia regionale per la promozione turistica di Roma e Lazio.
Anche quest’anno e in via del tutto eccezionale, dall’11 Ottobre al 9 Novembre, ogni sabato e domenica per quattro weekend, con partenza dall’Auditorium-Parco della Musica, sarà possibile visitare cinque tra i più affascinanti e inediti giardini storici privati del Lazio: Hortus Unicorni a Vetriolo (Vt), Castello Massimo ad Arsoli (Rm), Castello Ruspoli a Vignanello (Vt), Giardino di Ninfa a Cisterna (Lt) e Tenuta di San Liberato a Bracciano (Rm).
“Con questa iniziativa si aprono al pubblico spazi verdi sconosciuti ai più, ma che costituiscono un prezioso patrimonio culturale e paesaggistico. I visitatori, guidati da esperte paesaggiste, potranno inebriarsi nei colori dell’autunno; perdersi tra i labirinti, le terrazze, le geometrie di inediti giardini all’italiana o nell’atmosfera romantica di un giardino all’inglese; scoprire giochi d’acqua e di verde o piante rare tra antiche rovine”, spiega Beatrice Rebecchini, fondatrice dell’Associazione Amarilli.
“Il Lazio è una regione ricchissima di potenzialità turistiche da scoprire e sostenere. Questa iniziativa contribuisce ad ampliare l’offerta del nostro territorio – sottolinea l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini – rendendo fruibile un patrimonio naturalistico che è una grande risorsa da valorizzare per dare impulso allo sviluppo di un turismo sostenibile, anche al di fuori della Capitale”.
“I giardini storici, insieme ai borghi, i castelli, i parchi naturali, possono diventare degli straordinari elementi di attrazione del nostro sistema turistico, che vogliamo promuovere insieme all’offerta culturale, storico-artistica ma anche enogastronomica del territorio. Per questo – aggiunge il presidente dell’Agenzia di Promozione Turistica di Roma e del Lazio, Federica Alatri – mi sembra particolarmente indovinata la formula dei Giardini Nascosti, in cui a ogni visita segue una degustazione di prodotti tipici locali”.
I GIARDINI NASCOSTI
Hortus Unicorni – Vetriolo (Vt), proprietà Luca De Troia, visite sabato 11 e domenica 19 ottobre;
Nel particolare paesaggio della Valle dei Calanchi, sullo sfondo della suggestiva cittadina di Civita di Bagnoregio, si trova questo giardino minimalista dall’atmosfera magica e lunare, cui contribuiscono le sculture realizzate dal proprietario, Luca De Troia, artista e «giardiniere appassionato». Una parte è caratterizzata da una rigogliosa varietà floreale, tra cui una collezione di magnolie e sempreverdi, un’altra dal bosco di querce e dal bosco naturale ricchissimo di piante diverse.
Castello Massimo ad Arsoli – Arsoli (Rm), proprietà famiglia Massimo, visite domenica 12 e domenica 26 ottobre;
Lungo la via Tiburtina, ai confini tra Lazio e Abruzzo, sorge il sontuoso Castello Massimo, di origine benedettina, a strapiombo sul paese da un lato mentre dall’altro si affaccia sul parco con i suoi curatissimi giardini all’italiana. Qui dominano le forme geometriche, le linee nette e le piante assumono forme di sfere, cubi, coni e si sviluppano in intriganti labirinti. Completa il tour, la visita al giardino pensile, di origine medievale, anticamente destinato alla coltivazione di piante medicinali e spezie.
Giardino di Castello Ruspoli di Vignanello – Vignanello (Vt), proprietà Claudia e Giada Ruspoli, visite sabato 18 e sabato 25 ottobre; Il giardino all’italiana di Castello Ruspoli – realizzato a partire dal 1569, probabilmente su progetto del Vignola - è creato su un grande terrazzo pensile che scende verso valle. Al centro c’è una fontana circondata da 12 siepi rettangolari all’interno delle quali altre siepi disegnano forme più complesse. Agli angoli, splendidi limoni che risaltano sulla pietra vulcanica del palazzo. Il giardino, mantenuto con cura dalla famiglia Ruspoli, conserva un aspetto intimo e quasi familiare.
Giardino di Ninfa – Cisterna (Lt), gestito dalla Fondazione Caetani, visita sabato 8 novembre;
Ninfa è una magnifica oasi, unica al mondo, dichiarata nel 1976 “monumento naturale” con legge regionale. E’ un giardino dall’atmosfera magica – voluto negli anni Cinquanta da Lelia Caetani e oggi affidato alle cure di Lauro Marchetti - dove coesistono piante ed essenze floreali provenienti da tutto il mondo, sorgenti d'acqua, e le suggestive rovine del villaggio medievale di Ninfa.
Tenuta di San Liberato – Bracciano (Rm), proprietà famiglia Sanminiatelli, visita domenica 9 novembre;
Affacciato sul lago di Bracciano, presenta piante rare provenienti da tutto il mondo. Alla metà degli anni Sessanta, il noto architetto paesaggista Russel Page s’infatuò del luogo e decise di trasformarlo nel “paradiso” che ancora oggi possiamo ammirare. San Liberato è un giardino che emana magia, che accoglie, trattiene e ammutolisce nello splendore della quiete chiunque lo avvicini. Il parco rispecchia il tipico schema del giardino all’inglese spezzato da siepi sempre verdi, tipiche dei giardini all’italiana: questa commistione crea straordinarie suggestioni e scorci di panorami irripetibili.
IL CALENDARIO
Hortus Unicorni - visite sabato 11 e domenica 19 ottobre
Castello Massimo ad Arsoli - visite domenica 12 e domenica 26 ottobre
Castello Ruspoli di Vignanello - visite sabato 18 e sabato 25 ottobre
Giardino di Ninfa - visita sabato 8 novembre
Tenuta di San Liberato – visita domenica 9 novembre
Per informazioni e prenotazioni:
www.giardininascosti.it; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Associazione culturale Amarilli, tel . +39 06 322 822 08/09 Contributo: € 30,00
Ufficio stampa
Beatrice Fabbretti, 335.64.19.189, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Paolo Le Grazie, 346.23.72.137, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.