Anche quest’anno la primavera romana ospiterà un grande evento dedicato alla sperimentazione audiovisiva: il Live Performers Meeting.
La settima edizione prenderà vita all'interno del Cinema Aquila recentemente rinnovato, uno spazio culturale polifunzionale dedicato al cinema e alle arti visive.Viene mantenuta la formula dei 4 giorni, ma questa volta si ampliano le aree di ricerca e si parla già di un appuntamento a Minsk per settembre. La divisione in sezioni comprende Re-encode, legata all’arte generativa, Videntity, che coniuga video e identità di genere, Cinematic Derives, Sensible Data, 3D Stereoscopic, Video Mapping e Urban Arts Media Drifts, curata dal "nostro” Claudio Musso, che si concentra sulle derive tecnologiche nelle pratiche urbane. Le iscrizioni sono aperte...