L’auspicio è che possa riscuotere il successo che ha incontrato nelle sedi internazionali, contribuendo a diffondere un’immagine affascinante e scientificamente corretta della cifra molto speciale che caratterizza la genialità di un personaggio senza eguali nell’intera storia della cultura.
L’allestimento romano della mostra, curata dal prof. Paolo Galluzzi, direttore dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, è promosso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Roma, dal Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione; organizzato da Civita e Opera Laboratori Fiorentini con il contributo di Ericsson.
L’esposizione accompagna il visitatore alla scoperta del genio di Leonardo, invitandolo ad esplorare il suo modo di pensare e la sua concezione unitaria della conoscenza, come sforzo di assimilare le leggi che governano tutte le meravigliose operazioni dell’uomo e della natura, attraverso filmati e riproduzioni ad alta definizione, modelli funzionanti costruiti con rigore e con tecniche e materiali storicamente plausibili, postazioni digitali che danno accesso a contenuti interattivi, visualizzazioni virtuali di opere perdute di Leonardo.
Nonostante Leonardo venga abitualmente definito “Genio universale”, le esposizioni a lui dedicate hanno quasi sempre lumeggiato solo un ambito specifico della sua attività: l’arte, l’anatomia, la tecnologia, gli studi d’acqua, oppure del volo, per ricordare solo i più importanti. Con questa mostra si propone al visitatore un punto di vista diverso: una mente protesa nella caparbia decifrazione dei processi squisitamente razionali che presiedono ai fenomeni del mondo fisico e ai moti del pensiero, guidata dall’intento di conseguire una perfetta imitazione della natura in disegno e in pittura.
L’attenzione è focalizzata sul fatto che l’intera produzione di Leonardo, pur nella sua infinita varietà di argomenti e direzioni di ricerca, è caratterizzata dall’unitarietà dei criteri di concettualizzazione e dei metodi d’analisi. Questo rappresenta senz’altro l’aspetto più originale e affascinante del suo contributo e spiega in maniera eloquente il fondamento oggettivo della definizione largamente acquisita di Leonardo come “Genio universale”.
Il catalogo è edito da Giunti.
Riferimenti
La mente di Leonardo
Nel laboratorio del Genio Universale
Roma, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
via del Plebiscito, 118
1 maggio – 30 agosto 2009
Orario: Tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10 alle ore 19 (la biglietteria chiude alle ore 18.00). In occasione della festa patronale, apertura straordinaria lunedì 29 giugno 2009 (la mostra rimarrà chiusa martedì 30 giugno).
Biglietti: Intero: € 9,00. Ridotto: € 7,00 (gruppi oltre 15 persone, minori di 18 anni, maggiori di 65 anni, universitari con tesserino, possessori apposite convenzioni e coupons. Ridotto speciale: € 4,00 (scuole). Cumulativo Mostra+Museo: € 11,00. Gratuito: minori di anni 6, disabili e accompagnatore, guide professionali, giornalisti con tesserino, dipendenti del Ministero per i BB.CC.
Prenotazione: individuale € 1,00; obbligatoria per le scuole € 10,00 (massimo 25 persone); obbligatoria per gruppi € 1,00 cadauno (massimo 25 persone).
Prenotazione on-line dei biglietti al sito www.ticketeria.it e tel. 0632810)
Sito internet: http://brunelleschi.imss.fi.it/menteleonardo/indice.html (italiano); http://brunelleschi.imss.fi.it/menteleonardo/index.html (inglese)
Fonte: Fondazione Civita