Scritto da CNR
Creato Giovedì, 26 Maggio 2011 09:20
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La tutela dei diritti umani in Europa è, oggi più che mai, al centro del dibattito giuridico. La crescente affermazione della giurisprudenza della Corte di Strasburgo, accanto all’ormai consolidato diritto dell’Unione Europea, impongono, ad ogni giurista, un’attenta riflessione sul rapporto fra tali sistemi internazionali ed il proprio ordinamento. Il negoziato attualmente in corso tra Consiglio d’Europa ed Unione Europea, che vede quest’ultima candidata ad entrare formalmente, in qualità di Alta Parte Contraente, nel sistema convenzionale di tutela dei diritti fondamentali dell’uomo, rende quest’analisi ancor più pressante.Troppo spesso l’ordinamento europeo ed internazionale vengono percepiti come distanti, avulsi dall’ordinamento interno; troppo spesso i diritti umani vengono affermati, salvo poi non essere tutelati; troppo spesso ci si dimentica di volgere lo sguardo altrove, più innanzi, aldilà del consueto orizzonte nazionale. Il Corso Robert Schuman, partendo dalla consapevolezza di questi vulnus nel panorama italiano, intende affrontare in maniera esaustiva le questioni succitate, allo scopo di offrire agli operatori giuridici gli strumenti idonei per conoscere e comprendere questi scenari, ed inserirsi nel relativo contesto professionale. In particolare, l’edizione 2011 del Corso Robert Schuman si propone di:- Offrire le nozioni base del Diritto dell’Unione Europea;- Analizzare le norme procedurali degli organi giurisdizionali UE;- Approfondire istituti e norme sostanziali specifiche di Diritto UE;- Analizzare il sistema della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo;- Analizzare le norme di procedura della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo;- Approfondire specifiche tematiche legate alla tutela internazionale dei diritti dell’uomo;- Offrire spunti di riflessioni e competenze pratiche per risvolti professionali in campo internazionalistico ed europeo. Il Corso è diretto ad avvocati, praticanti avvocati, giuristi e laureati in giurisprudenza che vogliano misurarsi con l’alto profilo dell’esperienza proposta. I beneficiari devono essere decisi a dare un importante valore aggiunto alla propria formazione e professione al fine di proporsi, al termine del corso, come avvocati internazionalisti e consulenti legali specializzati nel diritto internazionale e nel diritto dell’Unione Europea. Al termine del corso i partecipanti dovranno aver acquisito una particolare dimestichezza pratica nella gestione delle procedure e nella redazione di ricorsi dinanzi alle Corti Europee. Il Corso è strutturato in due aree tematiche: Diritto dell’Unione Europea e Diritto della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. Per entrambe è prevista una breve, ma essenziale, parte generale che tratterà le questioni relative alle fonti, ai principi generali ed all’efficacia dei due sistemi. La parte speciale del programma si concentrerà sugli aspetti sostanziali e pratici delle questioni affrontate. Accanto all’analisi degli aspetti procedurali, corredata da case studies e prove pratiche, sono previsti approfondimenti su problemi giuridici specifici ed attuali: legge applicabile alle obbligazioni contrattuali nell’Unione Europea, tutela dei lavoratori, aiuti di stato, tutela della proprietà ed espropriazioni per pubblica utilità, tutela dello straniero e diritto dei migranti, principi del giusto processo applicati al rito penale ed al rito civile.Il Corso prevede 138 ore di formazione teorica e pratica in lingua italiana; è tuttavia richiesta una buona conoscenza della lingua inglese e francese per la comprensione delle fonti e della giurisprudenza non disponibile in italiano, e per la partecipazione alle udienze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e della Corte di Giustizia.