Questo sito utilizza cookie per implementare la tua navigazione e inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più clicca leggi

Sei qui: HomeAutori Scienzeonline.comMedicinaParliamo di musica

Parliamo di musica

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 

Parliamo di musica

L’ascolto della musica, ed ancor più la pratica, sono due attività assolutamente benefiche e salutari per tutti, lo sappiamo bene. Ma oggi un nuovo studio ci dice che la musica, oltre che a migliorare la salute e ad accrescere tante abilità (dalla cognitiva alla motoria all’emozionale) potenzia anche le capacità verbali, e questo perché gli indiscussi e riconosciuti vantaggi che lo studio della musica porta alle funzioni cerebrali favoriscono tutte le attività logiche, e quindi anche l’uso della parola.

Musicisti chiacchieroni, dunque? Forse si, ma non si tratta di questo, perché è certo che la capacità linguistica è un’importante risorsa della vita dell’uomo, sia per quanto riguarda la sua sfera sociale che quella privata, e perciò, più è articolata più ne migliora la qualità.

Ma come accade tutto ciò? La risposta ce la forniscono alcuni esperti neurologi americani della Northwestern University in Illinois in un articolo pubblicato di recente sulla rivista dell’Accademia Americana delle scienze (PNAS), secondo cui i musicisti professionisti posseggono un sistema specializzato all’elaborazione degli stimoli sonori e visivi in una regione assai profonda del cervello - ossia nel tronco cerebrale - che risponde con molta solerzia alle sollecitazioni sonore, musicali o verbali che siano.

Tale sistema nasce con l’uomo, ma, nei casi di studio approfondito della musica, esso si potenzia notevolmente fino a creare una gran differenza nelle reazioni neurologiche degli individui che sono musicisti rispetto ad altri che non lo sono quando sono posti di fronte all’ascolto di brani musicali o anche di voci di persone che parlano. Prova ne sono alcune esperienze in proposito, dalle quali risulta chiaramente come il cervello dei musicisti sia più abile e pronto a cogliere le sfumature delle parole e delle frasi e a trovare risposte più coerenti e ricercate dal punto di vista verbale e lessicale. In definitiva l’esperimento dimostra come i meccanismi nervosi decisivi delle capacità linguistiche siano in questo caso notevolmente superiori.

Naturalmente la ricerca trova la sua migliore risposta nello sviluppo delle capacità linguistiche dei bambini, specie di quelli che presentino disturbi del linguaggio, come per esempio gli affetti da dislessia.
Volendo sperimentare queste nuove teorie, questi soggetti, attraverso la musica, potrebbero davvero migliorare il loro stato e superare le tante difficoltà nella lettura e nella comprensione dei contenuti linguistici, e certamente la via dell’ascolto (ma anche la pratica di uno strumento) saranno più coinvolgenti e piacevoli rispetto ai soliti esercizi di fonetica cui sono di solito costretti.

Marina Pinto

 

Flash News


Museo dell’Ara Pacis
31 marzo - 17 settembre 2017

Il più grande sistema schiavistico che la storia abbia mai conosciuto è quello di Roma antica. Un’intera economia era basata sullo sfruttamento di una “merce” cara e redditizia quanto deperibile: l’essere umano. La società, l’economia e l’organizzazione
dell’antica Roma non avrebbero potuto raggiungere traguardi così avanzati senza lo sfruttamento pianificato delle capacità e della forza lavoro di milioni di individui privi di libertà, diritti e proprietà. Basti pensare che stime recenti hanno calcolato la presenza tra i 6 e i 10 milioni di schiavi su una popolazione di 50/60 milioni di individui. È questo l’argomento che si propone di esplorare la mostra Spartaco. Schiavi e padroni a Roma, ospitata dal Museo dell’Ara Pacis dal 31 marzo al 17 settembre 2017, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.

Leggi tutto...

Cerca nel Sito

Archivio Agenziadistampa 2001-2012

Per Visitare il vecchio archivio Articoli di Agenziadistampa.eu andate alla pagina www.agenziadistampa.eu/index-archivio.html

Scienzeonline.com
Autorizzazione del Tribunale di Roma n 227/2006 del 29/05/2006 Agenzia di Stampa a periodicità quotidiana - Pubblicato a Roma - V. A. De Viti de Marco, 50 - Direttore Responsabile: Guido Donati.

Agenziadistampa.eu - tvnew.eu
Direttore Responsabile Guido Donati
Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa quotidiana - Pubblicata a Roma - V. A. De Viti de Marco, 50

Free business joomla templates