Difesa e ASI insieme per il nuovo COSMO-SkyMed. Firmato ieri l'accordo per la seconda generazione
Entra in vigore l'Accordo Esecutivo tra l’Agenzia Spaziale Italiana e il Ministero della Difesa per la collaborazione nell’ambito del Programma COSMO-SkyMed Seconda Generazione (CSG)/Multinational Space-based Imaging Systema (MUSIS). Giovedì 12 febbraio, infatti, il generale Vincenzo Camporini, Capo di Stato Maggiore della Difesa, e l’ingegner Enrico Saggese, Commissario Straordinario dell’ASI, hanno siglato un'intesa che prolungherà i suoi effetti lungo i prossimi sei anni.
L’Accordo prevede lo sviluppo e la realizzazione di satelliti duali radar SAR (Synthetic Aperture Radar), per l’osservazione della Terra, successori degli attuali satelliti COSMO-SkyMed, gioiello della tecnologia spaziale italiana ed europea, capaci di soddisfare gli ambiziosi requisiti della futura federazione tra le difese europee di Italia, Belgio, Grecia, Germania, Francia e Spagna. MUSIS, costituisce un risultato importante coerente con il ruolo dell’Italia di major partner in Europa nelle imprese spaziali. Il Programma prevede la realizzazione di due satelliti COSMO-SkyMed Seconda Generazione che saranno messi in orbita nel biennio 2014-2015.