Il territorio umbro è prevalentemente collinare, nella sua parte centrale e occidentale, e montuoso in quella orientale, occupata dall’Appennino umbro-marchigiano, con le massime quote in corrispondenza dei Monti Sibillini nel settore sudorientale. Fra monti e colline si sviluppano poi aree pianeggianti, per lo più nella parte centrale della regione. A nord, in prossimità del confine con la Toscana, spicca il lago Trasimeno, il quarto in Italia per superficie, caratterizzato dalla scarsa profondità e dal fatto di essere alimentato principalmente dalle precipitazioni. All’interno del lago si possono individuare anche le sue tre isole naturali: Polvese, la più grande, presso la sponda sudorientale, e Maggiore e Minore, di fronte alla sponda settentrionale. Alle propaggini sudoccidentali della regione, quasi al confine con il Lazio, è visibile anche il lago di Corbara, un bacino di origine artificiale, creato mediante la deviazione del corso del Tevere per lo sfruttamento idroelettrico. Insieme ai territori circostanti, il lago fa parte del Parco Fluviale del Tevere, area naturale protetta dell’Umbria. L’immagine originale è stata acquisita il 4 febbraio 2011 dal satellite Envisat con lo strumento ottico MERIS, ed è stata modificata, scurendo lo sfondo circostante, per evidenziare i confini della regione.