Respinto il ricorso presentato da Bayer, BASF e Sygenta contro decreto che vieta l'uso di sostanze tossiche per le api. Legambiente: "Il buon senso ha vinto sulla prepotenza"
“Il buon senso ha prevalso sulla prepotenza di chi, in nome del profitto, è disposto a mettere a rischio la sopravvivenza dell’apicoltura e delle api, importantissimi sensori dello stato di salute dell’ambiente”.
Così il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza commenta con soddisfazione la decisione del Consiglio di Stato, che nella sessione del 19 dicembre, ha respinto ricorso presentato dalle multinazionali dell’agrochimica Bayer, BASF e Syngenta per ottenere il ritiro immediato del decreto di sospensione dei concianti neonicotinoidi per il mais del 17 settembre 2008.
“E’ stato ampiamente dimostrato – ha continuato Cogliati Dezza – che queste sostanze sono dannose per le api e che è possibile ottenere buone colture di mais anche senza ricorrere alla chimica, come ha fatto la Francia. Ha fatto bene dunque il Consiglio di Stato a respingere al mittente le ragioni dei tre colossi della chimica perché finalmente grazie all’impegno constante delle associazioni di apicoltori (U.N.A.API. e CONAPI) si è arrivati ad ottenere un provvedimento importante per il futuro dell’apicoltura e fondamentale per un agricoltura di qualità”.
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