Laboratori, visite guidate e workshop organizzati dal 18 al 21 maggio dal Cnr in occasione del Fascination of plants day: dall’estrazione del DNA del fagiolo, alla certificazione di qualità della nocciola, dall’osservazione del polline nel miele alle piante spazzine. Milano, Torino, Bologna, Portici (Napoli), Molfetta, Bari, Lecce, le città coinvolte. Dal laboratorio-mostra sulla storia del frumento all’analisi al microscopio dei pollini nel miele, dalla certificazione delle varietà di caffè e nocciola alle visite guidate nei parchi di Lama Balice a Bari e La Mandria a Torino. Il Consiglio nazionale delle ricerche partecipa al ‘Fascination of plants day’ per far conoscere le piante in tutti i loro aspetti (www.disba.cnr.it).
Presso l’Area della ricerca di Milano (via Corti, 12) l’Istituto di biologia e biotecnologia agrarie (Ibba-Cnr) promuove: ‘Andare al nocciòlo del problema’ conferenza che partendo dalla varietà utilizzata per la famosa crema tocca temi quali biodiversità, nutrizione, tracciabilità, certificazione, DNA e barcoding (19 maggio, ore 14.00-17.30, 20 maggio 14.00-16.30, referente Diego Breviario); ‘Agricoltura e scienza’ è un dibattito fra liceali sull’utilità delle scoperte per il miglioramento genetico dei raccolti (20 maggio, 10.00-12.00, referente Alessandro Vitale). Tra i laboratori: ‘Mani in pasta’ dedicato alla storia del frumento (19 maggio, 14.00 - 17.30; 20 maggio 15.30-17.30 referente Aldo Ceriotti), ‘Lo spazzino dell’acqua’ sulla funzione delle piante depuratrici (20 maggio, ore 14.00-16.30, referente Silvana Castelli), la ‘Seconda vita dei rifiuti’ che dimostrerà come ricavare prodotti utili dagli scarti alimentari (19 maggio, 14.00-17.30, referente Silvana Castelli). Come si estrae il DNA da un frutto lo si apprenderà ‘Con il DNA nel piatto’ (19 maggio, 14.00-17.30; 20 maggio, 15.30-17.30; referenti Bianca Castiglioni e Paola Cremonesi); ‘Dal miele ai fiori’ per osservare con il microscopio le forme dei pollini (20 maggio, 15.30-17.30, referenti Silvia Gianì e Laura Morello); ‘Scopriamo insieme da quale fiore viene il tuo miele’ per cogliere nella matrice zuccherina le tracce dei fiori visitati dalle api (19 maggio, 14.00-17.30, referenti Silvia Gianì e Laura Morello); ‘Trova il mutante’ come l’attività dei genetisti può rendere più nutriente un fagiolo (19 maggio 14.00-17.30; 20 maggio 14.45-17.00, referente Eleonora Cominelli); ‘Piccolo ma intrigante’: si proverà ad estrarre l’olio dal seme della Camelina sativa (19 maggio 14.00-17.30; 20 maggio 14.45-17.00, referente Remo Reggiani). Anche i cianobatteri sono in grado di crescere utilizzando unicamente la luce del sole, come illustrato nella mostra ‘CYAO: il cianobatterio che colora i pesci’, evento organizzato insieme all’Istituto di biofisica (19 maggio 14.0017.30; 20 maggio 14.45-17.00, referenti Anna Paola Casazza e Stefano Santabarbara). Trasformarsi in Sherlock Holmes del caffè sarà possibile grazie all’Istituto per lo studio delle macromolecole (Ismac-Cnr) con ‘Alla ricerca della verità tra le varietà del caffè’ (19 maggio ore 14.00-17.30; 20 maggio 14.00-16.30, referente Laura Ruth Cagliani).
A Torino con l’Istituto per la protezione delle piante (Ipsp-Cnr) e la mostra ‘Contatti sotterranei: radici e funghi!’ organizzata presso la Biblioteca civica ‘Cesare Pavese’ (Via Candiolo 79), si scoprirà come un fungo, cioè un corpo fruttifero, sia in realtà un organismo microscopico multiforme e articolato (15-27 maggio, referenti Marina Ciuffo, Piero Caciagli, Marta Vallino). Inoltre, con il ‘Laboratorio nel Parco’ presso il Centro Visite Cascina Brero nel Parco Naturale La Mandria i ricercatori aiuteranno il pubblico ad investigare le piante, ottenere i colori naturali, guardare al microscopio ottico le foglie e conoscere il rapporto tra piante e virus (21 maggio ore 12.30-18.30, referenti Marta Vallino, Valeria Bianciotto, Stefano Camanni)
A Bologna sono in programma conferenza, stand, mostra e proiezione dedicati ai ‘Composti volatili come strumento olfattivo delle piante’ a cura dell’Istituto di biometeorologia (Ibimet-Cnr) che spiegheranno la funzione di comunicazione di messaggi chimici dei VOC (Università, Orto botanico e aula B, via Fanin 42, 20 maggio ore 10.00-17.00; 21 maggio 10.00-13.00; referente Francesca Rapparini).
A Portici (Napoli) all’Istituto di bioscienze e biorisorse (Ibbr-Cnr) ‘La biodiversità vegetale incontra le biotecnologie’, un percorso tra variabilità genetica e manipolazioni in vitro di tessuti vegetali, (20 maggio, ore 10.00-19.00, referente Stefania Grillo).
In Puglia a Molfetta presso Palazzo Turtur l’Istituto di bioscienze e biorisorse (Cnr- Ibbr) illustrerà in conferenza il tema: ‘Praterie sommerse di Posidonia oceanica come bioindicatori della salute del mare’: saranno proiettati video e sarà disponibile un laboratorio per osservare al microscopio ottico il plancton marino o per estrarre il DNA dalla frutta (18 maggio, ore 9-21, referente Maddalena de Virgilio).
A Bari il ‘Fascination of Plants Day’ prevede laboratori didattici, all’interno del Parco di Lama Balice, dedicati a ‘Biodiversità, parassiti e coltura in vitro’ e visite guidate nel Parco, attività curate dall’Istituto per la protezione sostenibile delle piante (Ipsp-Cnr) (18, 19 e 20 maggio, 09.00-13.00; referente Loredana Barbarossa); inoltre sarà possibile ammirare una mostra di fotografie che hanno come soggetto le piante, a conclusione del workshop fotografico “Il Fascino delle Piante” (referente Fabrizio Cillo). Domesticazione delle piante, esposizione di fiori e frutta e semi, visita alla Banca dei semi, estrazione del DNA nell’appuntamento ‘Conoscere, conservare e utilizzare la biodiversità delle piante’ a cura dell’Istituto di bioscienze e biorisorse (Ibb-Cnr) (18 maggio, 9.30-13.00, referente Gabriella Sonnante).
Infine, Palazzo dei Celestini a Lecce (via Umberto I) farà da cornice al workshop ‘Importanza delle piante in un pianeta affollato’ con relativa mostra e percorso storico-botanico presso la Villa Comunale; l’organizzazione è dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari (Ispa-Cnr) (18 maggio 9-12.30, referente Angelo Santino).