21 marzo – 5 luglio 2015
Fondazione Magnani Rocca, Mamiano di Traversetolo – Parma
De Chirico, Guttuso, Capogrossi, Balla, Casorati, Sironi, Carrà, Mafai, Scipione e gli altrinnelle Collezioni della Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale.
Dalla prestigiosa collaborazione tra la Fondazione Magnani Rocca di Parma e la Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, prende forma un’esposizione capace di raccontare al pubblico le molteplici realtà artistiche che hanno animato la Roma della prima metà del Novecento. Le oltre cento splendide opere in mostra non solo documentano in modo esaustivo e coerente il
groviglio artistico di quei decenni, ma si fanno testimonianza della nascita e della crescita di una collezione pubblica che affonda le sue radici nel clima di controllo serrato del regime. Così, mentre nella Galleria romana si viaggia indietro nel tempo con la mostra Artisti dell’800.
Temi e riscoperte che espone opere del XIX secolo, altri capolavori della collezione viaggiano dalla capitale verso la suggestiva cornice della Villa dei Capolavori a Mamiano di Traversetelo per farsi rappresentanti di
un capitolo della storia dell’arte intitolato Roma 900. Dai paesaggi e dalle vedute urbane di Onorato Carlandi e dei XXV della Campagna Romana all’incipiente astrazione del Comizio di Giulio Turcato, il visitatore è portato, attraverso le opere della collezione, a scoprire la ricchezza e la complessità della cultura figurativa della prima metà del Novecento. Afro, Balla, Capogrossi, Carrà, Casorati, de Chirico, Guttuso, Mafai, Manzù, Pirandello, Scipione, Trombadori sono solo alcuni dei protagonisti di questo racconto. E ancora trovano spazio tanti altri artisti che, lasciati i depositi della Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, diventano tasselli fondamentali di questo mosaico artistico messo a disposizione del
pubblico. Nelle sezioni della mostra dalle valenze simboliste della pittura di paesaggio degli inizi del secolo si passa all’ansia di rinnovamento e modernità che gli artisti presenti alle mostre della Secessione romana vivono negli anni Dieci, per proseguire con le scomposizioni futuriste e l’euforia del volo negli aeropittori degli anni Trenta.
Ampio spazio è poi dedicato al dialogo con l’antico e al recupero della grande tradizione italiana che caratterizza le molteplici tendenze artistiche degli anni Venti e Trenta, dal Novecento al Realismo magico, alla dimensione onirica della Metafisica, al classicismo della scultura. Ma certamente il visitatore parmense, in questa sorta di “vetrina romana”, troverà un momento di
grande interesse negli straordinari episodi pittorici della Scuola di via Cavour, magico sodalizio che unisce, agli inizi degli anni Trenta, Scipione, Mafai e sua moglie Antonietta Raphaël e che, insieme agli esempi della Scuola Romana con Capogrossi, Cavalli, Melli e Pirandello, offre una serie di capolavori dell’arte italiana del Novecento. Il percorso si conclude con la delicata fase di transizione, dalla figurazione all’astrazione, che caratterizza la cultura degli anni Quaranta e Cinquanta trovando un mirabile equilibrio di espressione nel capolavoro di Turcato, Comizio.
Mostra e Catalogo a cura di
Maria Catalano, Federica Pirani, Stefano Roffi
Saggi in catalogo (Silvana Editoriale) di Giovanna Bonasegale,
Marco Carminati, Maria Catalano,
Federica Pirani, Gloria Raimondi,
Stefano Roffi
Orari di visita: dal martedì al venerdì 10.00/18.00 – la biglietteria chiude alle 17.00
sabato, domenica e festivi 10.00/19.00 – la biglietteria chiude alle 18.00
Giorno di chiusura: Lunedì (aperto Lunedì di Pasqua)
Informazioni: 0521848327/848148 - www.magnanirocca.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.