Il Presidente Bombino ringrazia Donne e Uomini dell’Arma per l’azione di contrasto alla criminalità in Aspromonte
“Nell’intricata e affascinante vicenda di questo Aspromonte, in cui la criminalità organizzata e il malaffare continuano a ferire ed offendere la bellezza naturale e umana della Nostra Montagna, emerge ancora una volta l’austera ed equilibrata opera di Donne e Uomini dell’Arma dei Carabinieri che ogni giorno lavorano per il ripristino della legalità e per assicurare la sicurezza di luoghi e persone”.
E’ quanto ha dichiarato il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Giuseppe Bombino, in occasione dell’ultima straordinaria operazione che ha condotto al ritrovamento di un “covo” della ‘ndrangheta nell’entroterra del Comune di Ciminà.
“Rivolgo un sentito ringraziamento alle Donne e agli Uomini dell’Arma dei Carabinieri – ha concluso Giuseppe Bombino – che si spendono quotidianamente sul nostro territorio aspromontano; nella circostanza rivolgo un pensiero particolare al Gruppo della Compagnia di Locri e ai Comandi Stazione intervenuti in quest’ultima operazione eseguita sotto il coordinamento del Colonello Pasqualino Toscani, grazie ai quali è stato possibile rinvenire un rifugio presumibilmente nella disponibilità di pericolosi latitanti”.