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Anno 4 Numero 153

Il Premio Nobel Wangari Mathai alla Commissione Foreste della FAO

Il Presidente della Repubblica del Congo ed il Primo Ministro finlandese interverranno nelle sessioni d’apertura

L’ambientalista keniota Wangari Mattai, che l’anno scorso ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace per il suo appassionato impegno a difesa dell’ambiente – si ricorderà la sua iniziativa di piantare alberi in tutta l’Africa –parlerà domani alla Commissione Foreste della FAO.

Alla cerimonia d’apertura di oggi interverrà il Presidente della Repubblica del Congo, S.E. Sassou Nguesso, che di recente ha ospitato un vertice di capi di stato per la conservazione delle foreste del Bacino del Congo, in Africa Centrale, ed ha avuto un ruolo importante nella formulazione del primo trattato regionale per la sua difesa. Con i suoi 241 milioni di ettari, il bacino del Congo è la seconda più grande foresta pluviale del mondo.

Nella giornata di domani il Primo Ministro finlandese, S.E. Matti Vanhanen, terrà una relazione introduttiva. La Finlandia, paese molto attivo a livello internazionale nel campo delle foreste, e con una percentuale di copertura forestale tra le più alte al mondo, è da sempre un fedele sostenitore del lavoro della FAO nel settore forestale. In Finlandia questo settore contribuisce all’otto per cento del prodotto nazionale lordo, secondo solo all’industria elettronica.

La Dott.sa Wangari Mattai, in riconoscimento del contributo dell’ambiente alla pace ed alla riduzione della povertà, ha lavorato per oltre 30 anni alla promozione di uno sviluppo economico, sociale e culturale che sia ecologicamente compatibile, in Kenya e in altri paesi africani. Il suo Green Belt Movement, fondato nel 1977, ha mobilitato donne in tutto il continente in una campagna per piantare alberi.

La Signora Mattai è stata la prima donna africana ad avere ricevuto un Premio Nobel, ad avere conseguito il Dottorato, oltre ad essere stata la prima docente universitaria donna del Kenya. Attualmente copre la funzione di Vice Ministro dell’Ambiente del Kenya ed è Ambasciatrice per la campagna a difesa del Bacino del Congo.

Questa settimana, in occasione del la Terza Riunione Ministeriale sulle Foreste e della Diciassettesima Sessione della Commissione Foreste della FAO, circa 50 ministri ed oltre 400 rappresentanti di agenzie forestali nazionali, organizzazioni internazionali e ONG discuteranno di cooperazione internazionale per quanto riguarda gli incendi boschivi, la deforestazione, la ricostruzione post-tsunami, ed il ruolo delle foreste nel raggiungimento degli Obiettivi del Millennio.

La Commissione Foreste della FAO si riunisce ogni due anni per discutere le questioni più importanti a livello mondiale nel settore foreste. L’ultima Riunione Ministeriale si è invece tenuta nel 1999.

www.fao.org

Roma 14 marzo 2005

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