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Anno 2 Numero 089 Mercoledì 17.12.03 |
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Direttore Responsabile Guido Donati |
SHARAD (SHAllow RADar) Mars Reconnaisance Orbiter Payload SHARAD www.corista.unina.itIl CO.RI.S.T.A. partecipa alle attività di ricerca per il sensore SHARAD, un radar studiato e voluto dall' Agenzia Spaziale Italiana per la missione "Mars Reconnaissance Orbiter" della NASA. Il veicolo spaziale arriverà nell'orbita di Marte a marzo 2006, rimanendovi poi per un anno marziano, vale a dire per due anni terrestri. Il CO.RI.S.T.A. prenderà parte alla definizione ed implementazione dei requisiti di progetto della strumentazione di test di terra, EGSE (Electrical Ground Support Equipment) ed, in particolare, all'implementazione e validazione del MEGS (Mars Echoes Generation System), che permette di simulare gli echi radar ricevuti dalla superficie di Marte. Inoltre, collabora con Alenia Spazio per la determinazione delle specifiche e prestazioni del sistema radar, nonché all'elaborazione dei dati. L'esplorazione di
Marte caratterizzerà il panorama spaziale mondiale
nei prossimi decenni. A seguito
dell'esperienza maturata con MARSIS, l'Agenzia
Spaziale Italiana ha già proposto una versione
modificata per la missione "Mars Reconnaissance
Orbiter" della NASA e ne ha affidato la
progettazione e realizzazione all 'Alenia Spazio. Il
nuovo sensore si chiamerà SHARAD e sarà concepito
con caratteristiche e prestazioni ancora più
evolute. Il programma della missione prevede lo
studio dei minerali del pianeta ed il monitoraggio
delle condizioni climatiche marziane, per ricercare
l'acqua, anche sotto forma di tracce passate, e per
accertarsi dell'esistenza di eventuale vapore acqueo
rilasciato nell'atmosfera durante l'avvicendarsi
delle stagioni. SHARAD risponde a particolari requisiti che gli consentiranno di adempiere a compiti finalizzati alla strategia della NASA per questo progetto ("Follow the water"), infatti:
Il progetto del CO.RI.S.T.A. è iniziato a novembre del 2002. Articoli del CO.RI.S.T.A. sull'argomento: |
Immagine di Marte
L'immagine, realizzata con la Mars Orbiter
Camera (MOC) del Mars Global Surveyor (MGS), mostra
dune di sabbia nel Wirtz Crater del pianeta Marte
Mars Reconaissance Orbiter
Ricostruzione ESA del satellite Mars Express
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