|
L’IMPEGNO DEL WWF ITALIA
SUL TEMA DELL’INQUINAMENTO MARINO
www.wwf.it
- Il WWF Italia e’ impegnato dall’aprile 1991, quando avvenne il
disastro della superpetroliera Haven (il piu’ grave inquinamento da
idrocarburi mai avvenuto nel mediterraneo), sul fronte del trasporto
via mare di petroli e di sostanze pericolose
- dal 1995 ad oggi il WWF Italia ha seguito lo svolgimento di
importanti processi quali quello sulla Haven e su porto Marghera: ha
presentato dossier sulla situazione dei poli petroliferi e
petrolchimici di Genova, porto Marghera, Falconara, Priolo, Milazzo
- nel 1998 il WWF Italia ha influito sul recepimento in Italia della
oprc convention 1990 la convenzione di londra sulla preparazione, la
lotta e la cooperazione in materia di inquinamneto da idrocarburi
- nel 1998 il WWF Italia e’ riuscito ad ottenere il rinnovo della
convenzione nazionale per il pronto intervento in caso di inquinamento
da petroli, decaduta nel 1992
- tra il 1999 e il 2000 il WWF Italia, in collaborazione con l’Ufficio
Mediterraneo del WWF internazionale, ha partecipato al tavolo
interministeriale per l’istituzione della PSSA – particularly
sensitive sea area dell’adriatico formalizzando una proposta poi
fatta propria dal ministero dell’ambiente e presentata ufficialmente
alla conferenza internazionale di ancona del 2000
- il 26-27 marzo 2001 il WWF Italia, in collaborazione con Legambiente
nazionale, ha organizzato il convegno internazionale, a dieci anni
dall’affondamento della Haven: " i traffici marittimi
petroliferi: regole, strumenti e soluzioni"
- l’1 giugno 2001, su proposta del WWF Italia e di Legambiente
nazionale, viene firmato l’accordo volontario, unico nel suo genere
in ambito internazionale, tra i ministeri competenti (ambiente e
trasporti), Confindustria, Assoporti, le organizzazioni sindacali e le
maggiori associazioni ambientaliste per l’attuazione di una serie
di interventi finalizzati al conseguimento di piu’ elevati standard
di sicurezza ambientale in materia di trasporti marittimi di sostanze
pericolose (vedi allegato)
- dal giugno 2001 ad oggi il WWF ha cercato di monitorare la
situazione istituzionale e di contrastare l’azione del governo
Berlusconi finalizzata a cancellare nello stesso organigramma del
ministero dell’ambiente lo specifico presidio sul "territorio
mare" (vicenda ICRAM/servizio difesa mare)
A cura dell’Ufficio legale WWF Italia
Roma, 6 novembre 2003
|
|